Le ipotesi di carico sono state fatte in modo da raggiungere le massime sollecitazioni teoriche sulla trave di bordo e confrontando le stesse con i risultati ottenuti dal progettista delle travi cap della ditta Rivoli. Per la prova sono stati utilizzati otto automezzi di circa 41 t cadauno, precedentemente pesati per un carico totale di 327 t. La massima inflessione attesa in corrispondenza alla mezzeria della trave di bordo più sollecitata F1 era di 21.8 mm e F2 di 8.95 mm in mezzeria della trave di bordo meno sollecitata. Dalla prova si è ottenuta una freccia F1 pari a 14.42 mm ed una freccia F2 pari a 8.14 mm con un ottimo riscontro rispetto ai dati teorici; in particolare si fa notare che l'inflessione massima F1 è risultata molto più contenuta rispetto a quella teorica. Quanto sopra si giustifica anche con una maggiore rigidezza torsionale rispetto alle ipotesi del Massonet, che sovraccarica in percentuale maggiore la trave del bordo meno sollecitato. Inoltre, come si rileva dai risultati a rottura dei cubetti di calcestruzzo, si ha un miglior modulo di elasticità del calcestruzzo rispetto al teorico. Il ritorno elastico dopo lo scarico è stato pressochè totale ( 0.46 mm/ 14.42 pari al 3% dopo 30 minuti dallo scarico) denotando che le sollecitazioni di esercizio sono completamente nel campo elastico.